domenica 10 aprile 2016

Il tempo corre...pane a lievitazione lenta :)!

Il tempo corre davvero velocemente...ho iniziato a scrivere questo post la settimana scorsa a seguito della preparazione del pane, che ovviamente è già finito :) e ne ho impastato un altro nel frattempo.
Volevo inserire giusto qualche fotina della Pasqua, anche se passata da ben due settimane...e trascorsa in allegria a casa dei nonni. Come sempre abbiamo mangiato in abbondanza con i sontuosi piatti preparati dalla nonna dal salato al dolce. Stavolta niente pastiera preparata da noi, ma regalataci da una cara vicina. 
Dai nonni abbiamo approfittato delle belle giornate per fare qualche passeggiata in campagna, con annessa partitina a basket con lo zietto super sportivo. Abbiamo inoltre aiutato la nonna nella realizzazione dei dolci tipici della nostra tradizione pasquale, le cuzzupe. Sono arrivate come sempre un bel po' di uova di cioccolato con all'interno sorpresa più o meno gradite :)! 

I bellissimi lavoretti dei miei piccoli realizzati a scuola

In questi giorni mi sto ingegnando a smaltire i chili di cioccolato, ovviamente al latte che a me piace davvero poco...ma i bimbi apprezzano.

Qualche giorno prima del weekend di festa, sono andata a trovare il mio "vecchio capo"...solo perché non lavoriamo più insieme inteso "vecchio" (so che magari legge il blog e potrebbe "offendersi" visto che è un elegantissimo e giovanissimo settantenne :-D) e la sua famiglia ed il suo figliolo, un bravissimo musicista, che fa concerti intanto in giro per l'Europa. Ripensavo a quando ho iniziato a lavorare, aveva poco meno dell'età del mio piccoletto...ed arrivava in studio correndo per andare a salutare il papà nel suo ufficio e ora ha giusto vent'anni in più :)...che carino che mi ha detto che non sono cambiata (o ero già vecchia prima o mi "mantengo" bene :)! ...questi complimenti rallegrano comunque le giornate...
Bhe sto divagando come al solito.  Tra una chiacchiera e l'altra mi ha informato di aver realizzato il lievito madre e prima di andare via me ne ha regalato un pezzettino già pronto per l'uso. Dopo i  due tentativi nel gestire la mia pasta madre, avevo rinunciato, e invece stavolta sono già riuscita a panificare. È venuto fuori un bel pane leggero e dal gusto delicato. Come al solito il pane fatto in casa da noi dura ben poco...tra il pranzo e la cena finisce più di metà, è irresistibile il suo profumo appena sfornato e la sua crosta croccante. 

Il mio pane a lievitazione naturale 






il lievito madre in forma :)


Le cuzzupe 

il mio piccolo campagnolo all'inseguimento dello zietto






tavola di Pasqua con piccoli cestini segnaposto



La pasta al forno della mia mami :)!

la deliziosa pastiera ricevuta in regalo :)



Cosa serve per un filone:


600 gr farina di grano tenero tipo 1 macinata a pietra 
200 gr lievito madre rinfrescato da circa 3 ore
12 gr di sale 
300 gr circa di acqua tiepida 

semola di grano duro per la spianatoia


Per iniziare ho tirato fuori il lievito madre dal frigo e dopo un'ora circa a temperatura ambiente, ho proceduto con il rinfresco. Una parte l'ho sistemato nel barattolo e conservata in frigo ed il resto, circa 250 gr è stato inserito in un contenitore, coperto con la pellicola e lasciato lievitare nel forno spento. Trascorse circa 3 ore, ho ripreso il panetto e ho prelevato circa 200 gr (il resto l'ho cestinato...seguendo le indicazioni di Sara Papà...non mi pare ancora del tutto pronto per poter essere usato per crakers o grissini senza effettuare una ulteriore lievitazione). Ho proceduto ad impastare. In una ciotola ho inserito il lievito madre, la farina e l'acqua ho impastato un pochino e poi ho aggiunto il sale. Ho continuato ad impastare sulla spianatoia infarinata con semola di grano duro, fino a creare un panetto compatto e messo poi a lievitare in forno spento per altre 3 ore circa. Ripreso il panetto, l'ho sgonfiato leggermente e ho poi dato la forma di filone e posizionato su una leccarda ricoperta di carta forno. Ho lasciato lievitare ulteriori 4 ore, coperto con pellicola spruzzata leggermente di olio e in forno spento. Ho poi proceduto con la cottura in forno scaldato alla massima potenza, infornato il pane nel ripiano basso e ridotto la temperatura a 200° per circa 30 minuti. Dopo 20 minuti ho posizionato la leccarda a metà del forno e continuato la cottura, utilizzando la funzione ventilata gli ultimi 5 minuti. Ho sfornato il mio pane e ho lasciato raffreddare su una griglia per far fuoriuscire il vapore. 
Servire a piacere. Per me con pomodorini e olive nere  condite e conservate in vasetti di vetro, preparate dalla mia mami quest'inverno. 






















7 commenti:

  1. Hai ragione, il tempo scorre proprio veloce ed è già primavera :-) Grazie del tuo post come sempre ricco di ottimi spunti e che profuma di famiglia e serenità :-)
    E' sempre un vero piacere passare a trovarti ^_^ non mi resta che augurarti una serena serata ed un felice inizio settimana <3

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  2. Si hai ragione lo dico anch'io. Quando lavoravo aspettavo la domenica e le ferie che sembrava non arrivassero mai. Ora che sono in pensione il tempo mi scivola dalle mani e tutto cosi caotico rispetto a non tanto tempo fa diciamo 20anni....mi sembra ieri che ero in vacanza e fra due mesi circa ci sarà di nuovo nell'amato campeggio. Mi sembra ieri che era lunedi e oggi eccolo di nuovo, l'uncio dramma corre cosi veloce ed io invecchio troppo presto managgia :D :D Ottimo tutto quello che presenti ma di pane ne mangiamo talmente poco che è fuori della mia portata. Un abbraccio carissima e buona giornata nonchè settimana.

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  3. La vita è un soffio.. così dicono.. ed è vero!!! Godiamoci ogni attimo.. con gli affetti.. e anche in tavola no?? Che bel pane.. :-* un bacione

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  4. come hai ragione il tempo vola, se penso a mia figlia mi sembra ieri che è nata! meraviglioso il tuo pane!
    baci
    Alice

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  5. Mannaggia, arriviamo in super ritardo!!Bellissimo ti è venuto questo pane, anch'io sono alle prese con il mio novello lievito madre e devo dire che mi diverte tanto sperimentare assieme a lui :) Come lo hai chiamato il tuo?
    Buon weekend lungo Luisa!!
    Un bacione!
    L.

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  6. Buonissimo questo pane, anche io ho panificato ma senza lievito madre. Non andiamo d'accordo e così con poco lievito di birra faccio il lievitino il giorno prima e poi usa la lievitazione lunga in frigo e il pane viene benissimo. Sicuramente i tuoi piccoli dai nonni si sono trovati benissimo, la vita con loro e in campagna è il massimo. Un abbraccio e buon we.

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  7. Ma che bello panificare e che piacere ricordarsi ogni tanto che non sempre bisogna correre per avere buoni risultati. Bello il tuo post e il tuo pane sembra delizioso. Un abbraccio e buona serata
    Federica :-)

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