domenica 19 aprile 2015

Passeggiate milanesi...: focaccia allo stracchino!!!

Il weekend è partito in maniera un po' insolita...a parte il piccolo alle prese con altri virus e conseguente febbre... il papi fuori per lavoro, fino al giorno dopo...per continuare queste "stranezze", ci siamo concessi un pigiama party in salotto, con cena sul divano a base di focaccia e hamburger, il "junk food", che tanto piace ai bambini, ma naturalmente casalingo ;)...io mi rifiuto categoricamente di concedermi quello fuori, nel famosissimo Mc, ed anche i miei bimbi andrebbero solo per i gadgets che ti regalano, perché quello che offre per i nostri palati "sofisticati" proprio non va giù..., manco le patatine eh eh, unte e bigiute...bhe a chi piace è ovviamente libero di andare! Io sono stata una volta ricordo a Sharm el Sheikh con le mie amiche, ormai secoli fa, ma ricordo benissimo di essere stata l'unica a non mangiare niente...e poi ci ho riprovato ma proprio non fa per me...e finché posso scegliere neanche per i miei piccoli :)!!!  
Il sabato in attesa del ritorno del papi, abbiamo preparato un salame di cioccolato al latte del riciclo, con una parte delle cuzzupe e delle uova di Pasqua...un goloso modo per fare merenda; non ho utilizzato le uova ma ho assemblato il tutto sulla base della ricetta di Giuliana e variando un po' le dosi di burro e zucchero...le uova di gallina ovviamente sono presenti nell'impasto dei miei dolcetti tradizionali!  Ci siamo gustati delle fettine con un bel frullato di fragole, banane e mandarini! 




La domenica invece abbiamo deciso di trascorrerla in centro, prima dell'inizio ufficiale della "kermesse" Expo 2015 e quindi con il conseguente aumento della popolazione turistica nella città! Certo i milanesi "veri" snobbano la città nel weekend ma noi, anzi io (il maritino mi asseconda) che non sono milanese vado alla scoperta della città con i bambini quando non sono a scuola! Loro ovviamente rimangono affascinati da particolari un po' diversi, come il DisneyStore, oppure dalle vetrine con la mascotte di Expo, il nostro "simpatico amico Arcimboldo", per il mondo conosciuto come Foody...







Per pranzo ci siamo concessi una mega-pizza alla Pizzeria "Lievito madre al Duomo", aperta da qualche mese e molto gettonata da turisti e non...la pizza a lievitazione naturale vale la pena gustarla in quanto a leggerezza, anche se a me non è piaciuto molto il gusto persistente del fiordilatte...dai bambini e dal papi è stata gradita e quindi meglio così!!! Poi giro alla Rinascente, perché l'arietta diventava un po' troppo pungente dopo mangiato, e tappa al piano delle suppellettili per la mia gioia e all'ultimo piano per ammirare la vista della città e del Duomo!



















 
le mie passioni insieme: moda e cibo, anzi cioccolato ;)

 




...e per finire al cinema,

 
uno dei cinema storici della città 
 

 ...per una piccola pennichella di mami e papi (no no stavolta niente dormita), per vedere il cartone "Home a casa"...ed è stato divertente ripercorrere i momenti più apprezzati del film dai bimbi, prima della nanna ;)!!! 

Per la focaccia mi sono ispirata alla ricetta della mia amica  Natalia, utilizzando nell'impasto uno stracchino, preso dal maritino in montagna la settimana prima e quindi decisamente più buono di quelli confezionati....e variando le farine ed il lievito!!! 


 



Cosa serve: 
300 gr di farina di grano duro
200 gr di farina integrale 
200 gr di stracchino
35 gr di lievito madre essiccato 
50 gr di olio extravergine d'oliva 
10 gr di sale
200 gr circa di acqua 

Io ho impastato a mano...ma si può utilizzare la planetaria. In una ciotola unire le farine, lo stracchino a pezzetti, il lievito ed una parte dell'acqua e cominciare ad impastare, versare poi l'olio, il sale ed il resto dell'acqua, aggiungerne eventualmente ancora un po' se necessario.  Versare poi il tutto su una spianatoia infarinata e continuare ad impastare fino ad ottenere un composto  liscio ed omogeneo. Lasciare lievitare in una ciotola coperta con pellicola e/o un canovaccio in forno spento, fino al raddoppio del volume (per me circa 6h avendo utilizzato il lievito madre essiccato). Riprendere l'impasto, sgonfiarlo un po' con le mani e stenderlo in una teglia ricoperta di carta forno, creare con le dita le fossette tipiche della focaccia e spennellare con un po' d'olio. Cuocere in forno già precedentemente riscaldato alla massima potenza, e abbassando la temperatura a 180' prima di infornare, per circa 30 minuti. Io utilizzo  prima il forno statico e poi verso la fine il ventilato per far dorare la superficie!
Sfornare e lasciare raffreddare su una gratella. 
Buon appetito 



sabato 11 aprile 2015

Aprile/aprire...in dolcezza...

Avevo iniziato a scrivere il post che il mese era appena cominciato e adesso siamo già a metà...che il tempo vola ormai è risaputo, ma lo fa alla velocità della luce ancora di più quando siamo dai nonni...
 
Siamo ripartiti nella casa meneghina con la solita routine...sveglia prestissimo, bimbi e papi a scuola ed al lavoro e la mami a casa a rassettare un po' di casotto tra valige e pulizie arretrate...ah ah ormai Pasqua è andata e me la prendo comoda :)!!! Prima di iniziare la giornata, bisogna dare la giusta carica di dolcezza al corpo...colazione con cappuccino e una fettina di pastiera...
 
Pasqua e Pasquetta sono trascorse con parenti ed amici all'insegna delle classiche abbuffate dolci e salate...ho rifatto la "mia" torta girasole, che è stata apprezzata sia dagli occhi che dal palato ;)!!!
Nei giorni precedenti le feste, a casa dei nonni, con le belle giornate abbiamo trascorso molto tempo all'aperto in mezzo alla natura e in giro con i miei a fare le spese dell'ultimo minuto per la preparazione dei dolci tipici di queste festività: per noi le cuzzupe, che fanno parte della mia infanzia e, grazie alla nonna, anche di quella dei miei bimbi, con le varie forme a cestino, agnellino, cuore e "pupi", preparate anche con la loro collaborazione...- e la pastiera. Per la prima volta mi sono cimentata nella realizzazione di questo dolce,  con la supervisione della mia mami...utilizzando la ricetta concessaci tempo fa dalla nostra amica di famiglia, veneta, ma sposata con un napoletano doc. E' chiaro che ogni famiglia ha poi la sua versione! Noi preferiamo quella classica senza la crema pasticcera, anche se nella ricetta...un po' da interpretare per la verità :),  viene indicata, così come la vanillina, che però non uso a vantaggio delle stecche di vaniglia, decisamente più salutari ;)!!! La pastiera è entrata a far parte della nostra tradizione da un po' di anni...mia mamma però "giocava" sempre d'anticipo, magari quando ero, prima a scuola, poi al lavoro, e quindi difficilmente assistevo alla fase preparatoria...e in questi anni, abitando a distanza, quando arrivavo era già tutto pronto...Questa volta invece siamo riusciti a concederci qualche giorno in più di vacanza ed allora ecco che per il giovedì Santo la pastiera era pronta...Con questa dose di frolla abbiamo realizzato due pastiere, una nella teglia da cm. 30 ed una da 24 cm., mentre la crema al grano è avanzata e conservata in freezer, in attesa di essere utilizzata per una ulteriore pastiera "fuori stagione"...che solitamente viene ugualmente apprezzata da tutti!!! 
Ora però mi devo ingegnare a smaltire i kili di cioccolato delle Uova, anche questa volta abbiamo raggiunto quota 12, oltre a due megauovapasqualoni con i giochi delle Tartarughe Ninjia...per la gioia dei piccoli ovvio...
Niente ricette in questo post...ma solo qualche fotina delle mie feste pasquali!!!
 



 
 















dettagli della nostra tavola pasquale






i lavoretti commissionati alla nonna :)!!!
 



le mie "sorprese" preferite !!!