lunedì 28 gennaio 2013

Una sferzata di colore ad un lunedì grigissimo: insalata con Sumac!!!

Oggi il cielo è un po' indeciso tra pioggia e neve. Così ho pensato di dare io alla mia tavola un po' di luce con un'insalata colorata. E anche particolare, ho infatto finalmente usato il Sumac (in italiano sommacco), una spezia che mi sono fatta portare dal mio fratellone dal suo viaggio in Turchia, quasi due mesi fa, che si può trovare nei negozietti di prodotti etnici! Avevo letto già in giro per il web alcune ricettine sfiziose che mi ispiravano, quindi ho approfittato del maritino a casa, per rifilargli questo nuovo sapore, non so descriverlo bene ma ci è piaciuto, anche per il suo gusto salato, che non guasta! Ho abbinato il piattino con dei croissants salati, spolverati con semi di sesamo, preparati con la pasta sfoglia che avevo in frigo, riempiti con un pugnetto di ripieno dei cannelloni della domenica. Un bel pranzetto completo! Ideale anche per aderire all'iniziativa  Meat free Mondays: lunedì senza carne. Per la verità a casa mia si è sempre seguita questa tendenza. Mia mamma ancora adesso riserva a questa giornata i piatti a base di legumi!

Insalata di arance, fagioli bianchi e sumac






Cosa serve:
fagioli bianchi già lessati
1 arancia
insalata a piacere
2/3 pomodorini
sale
olio
un cucchiano di Sumac

In una capiente ciotola, posizionare gli ingredienti e condire a piacere. Servire in un piatto con fette di arance, tagliate a vivo (io non elimino del tutto la parte bianca, nella quale sono concentrate parte delle vitamine). Spolverare con il Sumac e servire.
Buon appetito


Per i croissants salati:
ripieno di bietole/borragine e ricotta (v. cannelloni handmade)
pasta sfoglia rotonda
semi di semamo

Dividere la pasta sfoglia in otto triangoli con un contello, unire un po' di ripieno sulla base del triangolo (nella foto ho sbagliato a posizionare il ripieno e poi però l'ho spostato) e arrotolare, partendo dall'estremità più lunga. Posizionare sulla carta forno e spolverare ogni croissant con semi di sesamo. Infornare a 200° per circa 15 minuti. Lasciare intipidire un pochino e servire.
Buon appetito

 

domenica 27 gennaio 2013

Per il pranzo della domenica: cannelloni handmade!!!

Oggi mi sono cimentata per la seconda volta nel "tirare la sfoglia". La prima volta ho preparato le lasagne, ma non avevo tirato abbastanza sottilmente la pasta e quindi erano venute un po' spessine. Stamattina la giornatina si presentava fredda ma soleggiata e rimasta a casa da sola a preparare il pranzo, mentre i bimbi facevo una passeggiatina con il papi, mi sono apprestata alla preparazione dei cannelloni con ripieno di bietole (e un po' di borragine dell'orto di mio papà, che avevo in freezer) e ricotta! Dopo le fatiche fisiche per stendere con il matterello una sfoglia degna di essere riempita, sono rimasta molto soddisfatta del risultato ed anche i piccoli, ed il papi ovviamente, hanno apprezzato. Il menù prevedeva poi un secondo piatto di carne, rappresentato da bocconcini di pollo pancettati con contorno di insalata. Non avendo avuto tempo di preparare il dolce, ne ho improvvisato uno con il panettone che ancora si aggira nella mia cucina: una verrine con panettone appunto, panna montata, lamponi e more. I piccoli hanno provveduto a ripulire anche la ciotola della panna!!!

Cannelloni handmade verdure e ricotta


Sfoglia con una forma un po' strana!!!













Cosa serve:
per la pasta
200 gr. farina
2 uova
sale
un cucchiaio di olio

per il ripieno
300 gr. di bietole lessate

50 gr. di borragine lessata
200 gr. di ricotta 
due cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato
due cucchiai di pangrattato
sale

per il sughetto:
1/4 di cipolla
400 gr. polpa di pomodoro
sale
olio

a parte
fiocchetti di burro
parmigiano reggiano

Impastare la farina, con le uova, l'olio ed il sale (io ho usato il bimby). Formare un panetto liscio,  cospargere con un po' di farina e stendere l'impasto con il matterello in una sfoglia molto sottile.
Preparare il ripieno: frullare le bietole e la borragine, precedentemente lessate, unire il resto degli ingredienti e formare un composto omogeneo, se risultasse troppo morbido, unire altro pangrattato. Regolare di sale.. Preparare nel frattempo il sughetto in padella, cuocendo per circa 10 minuti, il tempo necessario ad appassire la cipolla. Ricavare dalla sfoglia dei rettangoli e adagiarvi sopra un po' di ripieno, aiutandosi con un cucchiaio, ripiegare su se stessi, formando dei rotolino. Procedere così fino ad esaurimento degli ingredienti. In una pirofila da forno versare qualche cucchiaio di sughetto, unire i rotolini preparati e cospargere con altro sughetto, una spolverata di parmigiano reggiano e qualche fiocchetto di burro. Infornare a 200° per circa 30 minuti. Tirare fuori dal forno qualche minuto prima di servire.
Buon appetito.


domenica 20 gennaio 2013

Per il pranzo della domenica: orecchiette "superbuone"

La domenica mi piace gustare un piatto al forno anche quando non siamo dai nonni, perché mi pare che faccia più festa! Al mattino mi ero svegliata con l'idea di preparare gli gnocchi (che però avevo acquistato già pronti...ho già fatto un tentativo per prepararli in casa, ma direi che devo migliorare un po'!) da condire con il ragù, poi in corso d'opera, in dispensa ho visto un pacchetto di orecchiette ancora chiuso e quindi ho modificato il menù, optanto appunto per una pasta al forno veloce, che il mio grandone ha apprezzato con queste parole: "mamma non è buona, è superbuona!", con il piccolo che ripete a pappagallo - questo serve per rendere solare una giornatina piovosa...perché il mio grandone non è un mangione e quindi ogni tanto qualche soddisfazione, per l'impegno che metto nel preparare le cose che possano piacere ai bimbi, ci vuole!!! Essendo questo piatto destinato ai miei piccoli, non faccio rosolare le verdure nell'olio perché poi la carne rilascia già il "suo" grasso in cottura...così rimane un piatto più "leggero", ma comunque molto gustoso!!!


Orecchiette al forno "superbuone"




Cosa serve:
per il ragù
1 carota
qualche foglionina di sedano (che ancora resiste sul mio terrazzino)
1/2 cipolla
170 gr. macinato di manzo
3 salsicce di pollo e suino
400 gr. polpa di pomodoro
40 ml di vino rosso corposo
alloro
noce moscata
sale


per la pasta
300 gr. orecchiette secche
50 gr. formaggio non troppo stagionato (io ho usato un asiago fresco)
un cucchiaio di parmigiano reggiano


Preparare il ragù (io ho usato il bimby): in pentola - rosolare sedano, carota e cipolla con un filo d'olio,  unire la carne e le salsicce, quando queste si saranno ben sigillate e quindi avranno cambiato colore, sfumare con il vino rosso, aggiungere dopo qualche minuto la polpa di pomodoro (un pizzico di zucchero se questa risultasse troppo acida), sale, la foglia di alloro ed un pizzico di noce moscata.. Lasciare cuocere per circa un'ora, aggiugendo eventualmente quanche cucchiaio di acqua, se dovesso sobbollire troppo. Trascorso il tempo di cottura del sugo, cuocere le orecchiette in abbondante acqua salata, scolarle e posizionarle in una pirofila da forno. Versare sopra il ragù, mescolare, unire poi il formaggio tagliato a cubetti, amalgamare gli ingredienti e spolverare sopra il parmigiano reggiano. Infornare a 180° per circa 20 minuti o finché la superficie non risulta dorata.
Buon appetito

sabato 19 gennaio 2013

Cosa mi invento per il pranzo??? Un esperimento gustoso!

L'altro giorno, dopo il giretto al supermercato, io ed il piccoletto a spasso ci siamo fermati ad una bancarella di frutta e verdura, fissa nello stesso posto tutti i giorni, e dalla quale ogni tanto mi faccio tentare da cose particolari (ad es. tempo fa avevo preso la rapa rossa, cotta al forno, una squisitezza, niente a che fare con quelle cotte al vapore, che si trovano di solito sottovuoto). Questa volta ha attirato la mia attenzione una cassetta di funghi champignon, che ovviamente non ho preso per intero ma solo qualcuno! Rientrata a casa tardissimo, non sapevo ancora cosa preparare per pranzo e con un nanetto affamato e assonnato "alle costole" a volte non è facile...ma ciò nonostante ho tirato fuori dal cilindro un gustosissimo primo piatto da leccarsi i baffi, con i suddetti funghi! Avevo cercato qualche idea in giro per il web, ma poi alla fine ho fatto di testa mia e con gli ingredienti a disposizione...


Penne supersaporite con champignon, pancetta e taleggio










Cosa serve (per due porzioni abbondanti)
200 gr. penne
6 funghetti
70 gr. pancetta affumicata
due/tre cucchiai di brodo (io ho usato quello di pollo che avevo già in frigo)
10 gr. taleggio
un rametto di rosmarino
uno spicchio d'aglio
sale
olio

Sciacquare velocemente i funghi sotto l'acqua per togliere i residui di terra, separare il gambo dal cappello ed eliminare la pellicina su quest'ultimo con un coltello. Tagliare a pezzi o fettine. Nel frattempo rosolare in una padella la pancetta con lo spicchio d'aglio ed un filo d'olio. Unire appena risulta un pochino rosolata, i funghi ed il rosmarino. Aggiungere qualche cucchiaio di brodo o di acqua e lasciare sobbollire per circa 5 minuti. Nel frattempo cuocere la pasta in abbondante acqua salata. Appena giunta a cottura, unire al sughetto, aggiungere il taleggio tagliato a cubetti e amalgamare il tutto, facendo in modo che il formaggio si sciolga completamente. Servire caldo.
Buon appetito



P.S.: questo piatto è stato veramente un'esperimento ben riuscito, dal piacevole mix di sapori!!!

venerdì 18 gennaio 2013

Per il pesce del venerdì...una bella accoppiata!!

Dai miei nevica, qui finalmente la pioggia ha lasciato il posto ad uno spiraglio di sole, grazie al quale io ed il mio piccolino siamo andati a fare una lunga passeggiata e abbiamo raggiunto il supermercato che mi fa sentire a casa, perché è quello che frequento più spesso quando siamo in trasferta dai nonni! Mi piace perchè più ordinato degli altri che sono nella mia zona, anche se non è certamente il più conveniente...ma io ci vado soprattutto quando vi sono delle offerte interessanti, ormai sono diventata una "ladra di volantini", appena passo da una cassetta della posta (della pubblicità, non quelle personali eh) e vedo un dépliant che a me non è arrivato, tac lo infilo sotto al passeggino (qualcuno starà pensando, "non hai nient'altro da fare ahah"!!! Tutta questa "filippica" per dire che nel suddetto supermercato, che ha anche il banco "pescheria", ho comprato una bella orata ed un simpatico branzino, che arrivano freschi freschi dalla Sicilia e ho deciso di prepararli per cena, visto che non erano particolarmente grandi li ho uniti nello stesso piatto. Stavolta me li sono fatti sfilettare per bene dal pescivendolo e mi sono portata a casa ugualmente la testa e le lische, che utilizzerò per un bel fumetto. Ed eccoci finalmente al piatto, tra gli ingredienti vi sono i pomodorini, che ovviamente non sono di stagione, ma che io avevo in freezer, raccolti l'estate scorsa nell'orto di mio papà, in collaborazione con i miei bimbetti!


"Una coppia vincente" dal sapore mediterraneo





Cosa serve:
due filetti di orata (la mia intera era di circa 500 gr.)
due filetti di branzino ("lui" invece era di circa 380 gr.)
3 spicchi d'aglio
qualche pomodorino
due cucchiai di vino bianco secco aromatico
un ciuffetto di prezzemolo
finocchietto selvatico
un cucchiaino di origano
sale
olio


Sciacquare i filetti sotto l'acqua corrente, eliminare le eventuali squame e lische rimaste.  Posizionare i filetti in una teglia ricoperta di carta da forno, unire gli spicchi d'aglio, il sale, un filo d'olio, i pomodorini e le erbe aromatiche. Aggiungere il vino bianco ed informare a 200° per circa 20'. Servire caldo
Buon appetito




lunedì 14 gennaio 2013

Cavoletti...oggi open day scuola elementare!!!

E' incredibile come passa il tempo, il mio grandone quest'anno inizierà la scuola elementare ed il piccolo la scuola materna, ed io comincio già ad avere l'ansia su come affrontare queste novità più per me che per i miei bimbetti!!! Ricordo bene i lacrimoni del mio grandone quando ha inziato la materna, i primi giorni sono stati vissuti in maniera un po' traumatica, ma poi tutto è filato liscio, tant'é che quando si sta a casa diversi giorni, torna la voglia di vedere i compagnetti e riprendere le attività di svago scolastiche! Vabbè intanto vado a vedere la scuola che accoglierà il mio bimbo; più che la struttura in sé quello che mi interessa è il rapporto che instaurerà con la maestra, la quale spero sia una persona competente e che faccia questo lavoro con volontà e capacità tali da far apprezzare le nuove materie che si andranno a conoscere!
Per rimanere in tema di bimbi, loro hanno assaggiato la ricetta sottostante e gradito!


Cavoletti di bruxelles al pepe rosa














Cosa serve:
350 gr. cavoletti di bruxelles
un cucchiaio di olio extravergine d'oliva
bacche di pepe rosa
un bicchiere di vino bianco aromatico
uno spicchio di aglio
salvia
sale


Pulire i cavoletti eliminando il torsolo e le foglie esterne più rovinate, lavarli e sbollentarli per 10 minuti in acqua salata. Scolarli e versarli in una padella con uno spicchio d'aglio, tagliato a fettine, l'olio e la fogliolina di salvia. Rosolare per qualche minuto, sfumare con il vino, unire le bacche di pepe rosa e cuocere ancora per pochi minuti. Servire caldi spolverizzando con altre bacche di pepe rosa.
Buon appetito



P.S.: Io ho esagerato un po' troppo con la cottura e hanno perso un po' del loro colore verde vivace. La prossima volta opterò per la cottura a vapore, che permette di mantenere intatte anche le sostanze salutari di questa verdura.

domenica 13 gennaio 2013

Che pizza...di carne!!!

L'altro giorno al telefono con mia mamma, è venuta fuori questa ricetta, che aveva adocchiato allo spazio in tv dedicato a "Cotto e Mangiato" con Tessa Gelisio (che ho visto di persona, carina e simpatica, anche se dimostra un po' di più dell'età che ha, eh eh sono io ad essere una "ragassola" - me la canto e me la suono :) ah ah!!!). Vabbé la ricetta consiste appunto in una sorta di pizzetta, preparata con la carne, nella fattispecie fettine di lonza, già che le avevo in frigo, ho subito sperimentato questa nuova versione, al posto della solita scaloppina! Mi è piaciuta molto e credo che la riproporrò anche ai bimbi, utilizzando le fettine di pollo o tacchino. Ecco la mia versione.

Pizzette di carne






Cosa serve:
9 fettine di lonza sottilissime
100 gr. polpa di pomodoro
una mozzarella
sale
olio
un pizzico di origano
3 cucchiai abbondanti di pangrattato

In una ciotola versare la polpa di pomodoro, salare, condire con un filo d'olio ed un pizzico di origano (se la polpa è troppo acida, aggiustare con un pizzico di zucchero). Nel frattempo versare in un piatto il pangrattato, salare e mescolare, passare le fettine di carne e posizionare su una teglia, ricoperta di carta da forno. Versare su ciascuna fettina una cucchiaiata di polpa di pomodoro e qualche pezzetto di mozzarella (asciugare prima con la carta assorbente per evitare che in cottura rilasci troppa acqua). Cuocere in forno caldo a 180° per circa 10 minuti (le mie fettine erano sottilissime e questo tempo è stato  perfetto per non seccarle troppo). Servire calde.
Buon appetito

venerdì 11 gennaio 2013

Il primo post dell'anno per un giorno speciale!!!

L'anno nuovo e' iniziato da un po' di giorni direi e anche se abbiamo già riposto in cantina alberi, presepi e ogni addobbo natalizio, noi siamo ancora in clima vacanziero in quanto il grandone non ha ancora ripreso la scuola per via dell'influenza che continua a starci addosso; i piccoli si rimpallano a vicenda i virus...mancava pure la stomatite, che manco sapevo prima cosa fosse, vabbe' "..a da' passa' a "v'rnata" ("inverno" in calabrese, la versione originale della frase di Edoardo De Filippo diceva, naturalmente in napoletano, 'a nuttata")! Per quanto riguarda la giornata di oggi e' speciale perché i miei festeggiano ben 38 anni di matrimonio e quindi auguro a distanza un Buon Anniversario e dedico a loro la ricetta del tiramisù, che abbiamo gustato a Capodanno e preparato in collaborazione con la mia mamma per smaltire un panettone di 10 kili che hanno regalato al maritino! Inoltre inserisco alcune foto per ricordare le festività appena trascorse!



Tiramisù di panettone












pasta "compittata" e susumelle "nonnamade"

regalo homemade: pasta "compittata"



gamberi al sesamo
cozze gratinate e insalata di polpo




tartine salmone e maionese


tavola "intima" vigila di Capodanno 
antipasto/girelle di sardella