domenica 8 febbraio 2015

Delusione neve...la mia "boeuf stufata", con polenta!!!

Nel weekend dovevamo andare dai miei, ma la neve venuta giù copiosamente (dai nonni in Emilia circa 50 cm a Milano un cm...il giorno dopo non c'era già quasi più nulla), ci ha "costretti" a stare in città...Tenuto conto che i nonni sono stati al freddo per quasi 24 ore, se le strade fossero state meno impraticabili, per via anche di alberi caduti a causa dell'eccessivo peso, sarebbero venuti loro a casa nostra a scaldarsi, come aveva proposto dolcemente il mio grandone!!! 
Quindi cambio di programma, uscita per una spesa veloce e per cena un bel piatto caldo come comfort food...stufato e polenta!!!
Ho acquistato della carne già cubettata, la confezione diceva "ideale per la borghignonne"...io mi sono lasciata "ingannare" dal nome e decido di preparare finalmente il boeuf bourguignon alla Julia Child...eh si anch'io sono rimasta affascinata dal famoso film!
Ricordo benissimo la prima volta che ho visto il film...ero accoccolata sul divano con il mio "secondo pancione" accanto al mio maritino...il mio grandone, allora duenne era già nel mondo dei sogni, nel suo lettino...
La seconda volta il mio piccoletto invece aveva due anni ed eravamo al mare durante un'estate (peggio della scorsa), piovosa pure in Sardegna a fine agosto, primi di settembre...la pioggia incessante, soprattutto serale, ci aveva costretto a stare in casa e in tele davano nuovamente il film...che abbiamo guardato tutti insieme...e durante la scena dello stufato bruciato, il mio piccoletto mi dice "mamma tu non plepalale questo piatto, dopo dolmi e lo bluci tutto" (all'epoca era ancora un po' "cinesino" nel parlare ::D)...  
Ma torniamo ad oggi, anzi a ieri... ecco che rileggendo la confezione collego che il tipo di carne, tagliato a pezzi piccoli, è indicato per una cottura meno lunga del previsto (la bourghignonne appunto) e così ho preparato una mia interpretazione, unendo due piatti il boeuf...e il bruscitt (un piatto tipico della tradizione della città di Busto Arsizio, cotto nel vino rosso) ed è venuto fuori uno stufato saporito, che avevo già sperimentato tempo fa in questa versione, usando del vitellone...mi ero scritta su una delle mie millemila agende per fortuna la "mia" ricetta, che ho così potuto replicare, apportando comunque qualche piccola modifica in corso d'opera!!!
Il maritino ha apprezzato e pure il piccoletto...il grandone invece non ha molto feeling con questi piatti laboriosi e ha preferito mangiare un bel piattino di minestra "stracciatella"!!!
Per la polenta ho usato la farina di mais bramata, decisamente più adatta della semplice farina di mais fioretto, che avevo usato la settimana prima per accompagnare un "vecchio" cotechino, che ancora giaceva in frigo dal dopo-feste, in attesa di essere cucinato!!!
Ho "sfruttato" però il bimby questa volta x la sua preparazione, di solito compito piacevole del maritino, che questa volta ha preferito impiegare il tempo a giocare con i piccoli, decisamente meno faticoso a livello fisico, che mescolare per 40 minuti la polenta...ah ah!!!
Boeuf stufato con polenta a modo mio










il piccoletto voleva il piatto come papi, con le foglie "decorative" annesse :)!!! 


il famoso libro di Julia Child





Cosa serve (piatto per due persone):
500 gr. polpa di bovino adulto (scottona di razza piemontese)
150 ml vino rosso Barbera
1 cucchiaio di farina
una cipolla
una carota
olio extravergine d'oliva
50 gr burro
brodo vegetale se necessario
alloro
sale 

In una pentola rosolare la carne con un cucchiaio di olio, in modo da sigillarla (per mantenere all'interno i succhi), aggiungere la carota e la cipolla a pezzi grossi ed il cucchiaio di farina, mescolare ed unire il vino. Lasciare sobbollire per qualche minuto, in modo da far evaporare l'alcool, e poi metà del burro e l'alloro. Aggiungere un po' di brodo, durante la cottura per evitare che la carne si attacchi. Quasi a fine cottura, dopo circa un'ora e mezzo (nel caso della scottona - due ore circa con il vitellone a cubotti più grossi),aggiustare di sale e aggiungere il resto del burro, lasciare sciogliere, mescolare e spegnere il fuoco. Servire con una fumante polenta.
Buon appetito

Per la polenta ho usato: 400 gr. di farina di mais bramata, 1,5 l di acqua, un cucchiaio di sale grosso, un cucchiaio di olio extravergine di oliva


Con la polenta avanzata, il giorno dopo ho preparato questi fagottini con speck e taleggio al forno...che     avevo gustato a casa della sig.ra Carla in occasione di questo pranzo  ;)!!! 







5 commenti:

  1. un piatto molto adatto alla neve di questi giorni e al gran freddo, molto saporito e ricco!!!!Bravissima baci Sabry

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  2. piatto ricco mi ci ficco....sai che è uno dei miei piatti del cuore in assoluto?!
    Bacioni cara e buon inizio settimana (stamane si gela, brrrrrr....)

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  3. WOW che buono, un piatto gustosissimo e perfetto in questi giorni nevosi, bravissima come sempre!!!
    Bacioni...

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  4. sarebbe bello se facesse la neve anche qui a Roma, solo che bloccherebbe tutta la città...è già successo 4 anni fa...questo è proprio il periodo giusto per "polentare"!! Un abbraccio SILVIA

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  5. Ciao Luisa :) Qui ieri qualche fiocco di neve.. al mare è una cosa davvero rara e mi ha regalato un momento di pura gioia.. poi stop, basta, è durato davvero 5 minuti!!! Adesso freddo freddissimo ma almeno c'è il sole oggi :) Questo piatto è davvero invitante, deve essere buonissimo! Complimenti e un grande abbraccio, buona giornata :) :**

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