domenica 8 dicembre 2013

Per il pranzo della domenica: pane stella...di Natale!!!

Anche quest'anno niente "Oh Bej oh Bej", la tradizionale fiera che si tiene a Milano in occasione della festività del Patrono della città meneghina Sant'Ambrogio. Di solito non riusciamo a partecipare perché andiamo dai nonni a festeggiare l'Immacolata ed il compleanno del mio fratellone (che ha poi un anno in meno di me...a proposito Augurissimi!!!), che coincide con questa festa religiosa (a casa mia è sempre stata doppia festa)...questa volta invece, essendo queste due festività capitate in un fine settimana "normale", al papi è toccato il turno del sabato al lavoro e quindi riposo la domenica ed il lunedì. Con l'inizio delle elementari  cerchiamo di non far saltare al nostro grandone la scuola e quindi siamo rimasti a casetta!!! Ci siamo pero' concessi una seratina a cena a casa di amici e amichette dei nostri bimbetti...un po' restii ad andare per paura di trovare soltanto giochi da femminucce; alla fine invece si sono diverti un sacco, tra puzzle, costruzioni, nascondino e salti...oibò sul lettone e al rientro la domanda fatidica "quando andiamo ancora???". Stamattina ci siamo svegliati solo un pelino più tardi, ma sono riuscita ugualmente a preparare il pane giusto giusto per l'ora di pranzo. Questo pane stella mi ha colpito appena l'ho visto sulla rivista di Dicembre di "Cucina Moderna", preparato dalla mia "guru" per gli impasti Sara Papa. Avevo la semola di grano duro "calabrese", che mia mamma aveva preso dal camion ambulante e mi aveva dato la settimana scorsa perciò quale modo migliore per utilizzarla. Il pane è risultato bello croccante come piace a me e dovrebbe rimane fragrante anche per 2-3 giorni, da quanto leggo sulla rivista, se non finisce prima naturalmente come presumo a casa mia. Per conservare al meglio il pane fatto in casa, di solito lo avvolgo in uno canovaccio. Tra parentesi ho indicato le mie variazioni alla ricetta originale.
 
"Pane stella"
 
 


 
  
 
 
 
Cosa serve:
500 gr. di semola rimacinata di grano duro
1 dl di latte
100 gr. di lievito madre o 12 gr. di lievito di birra (io ho usato una bustina di lievito secco)
un cucchiaio di miele
7 gr. di sale (io 2 cucchiaini - circa 10 gr.)
olio extravergine d'oliva q.b.
2 dl. di acqua
 
Setacciare la semola sulla spianatoia, formare una fontana e mettere al centro il lievito sciolto in 2 dl di acqua a temperatura ambiente (21°); unire il miele ed il latte e amalgamare gli ingredienti con la punta delle dita. Aggiungere il sale ed impastare con energia fino ad ottenere un panetto morbido ed omogeneo; metterlo in una ciotola leggermente unta di olio e coprire con un foglio di pellicola per alimenti e lasciare riposare fino al raddoppio del suo volume (io ho lasciato lievitare per un'ora e mezza). Trasferire l'impasto sulla spianatoia, lavorarlo un po' con il palmo delle mani per sgonfiarlo; quindi dividerlo in 5 parti uguali e modellarle con le mani in modo da ottenere dei pani ovali. Rivestire una teglia (io la leccarda) con carta da forno e disporvi sopra i pani a raggiera, avendo cura di spennellare con poca acqua le parti centrali che si toccano: in questo modo, dopo la cottura, rimarranno attaccati formando una stella.
Praticare 3 incisioni parallele sulla superficie di ogni pane con un coltello affilato e lasciarli lievitare nuovamente, coperti, fino al raddoppio (circa mezz'ora per me). Cuocere il pane in forno statico preriscaldato a 230° (per me 220°) per 10 minuti, quindi ridurre la temperatura a 180° e lasciarlo cuocere per circa 25/30° minuti (per me 40 minuti). Lasciare raffreddare su una gratella per far uscire il vapore e decorare con nastri e piccoli addobbi natalizi a piacere.
Buon appetito.
 
P.S.: questo delizioso pane è stato perfetto per la scarpetta finale ad un piatto di orecchiette al ragù!!!


2 commenti:

  1. Ottima idea!!! Complimenti! Anch'io panno scorso ho fatto il pane natalizio che ho utilizzato anche come centrotavola :-) Se vuoi puoi trovare la ricetta e la video ricetta a questo link http://mipiacemifabene.blogspot.it/2012/12/pinini-di-natale_10.html
    Ciao, a presto
    Federica :-)

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