Ultimamente ho trascurato un po' il blog, presa dall'entusiasmo iniziale, mi sono presa una pausa, complice anche il fatto che abbiamo avuto ospiti a casa i nonni e quindi i momenti liberi erano tutti per loro!!! In questi giorni ho potuto quindi, con l'aiuto di mammina, ampliare il mio repertorio di piatti da postare nei prossimi giorni. Intanto ecco un cortorno sfizioso da preparare con il piacere del tepore che fuoriesce dal forno.
Girando fra le varie bancarelle di frutta e verdura, la settimana scorsa ho trovato un cavolfiore verde e ho deciso di provarlo...ovviamente il sapore è uguale a quello bianco, cambia il colore solo perché cresce scoperto dalla foglie! Per farlo mangiare in maniera diversa anche ai piccoli, ho preparto un gratin leggero perché senza la besciamella, ma ugualmente gustoso.
Girando fra le varie bancarelle di frutta e verdura, la settimana scorsa ho trovato un cavolfiore verde e ho deciso di provarlo...ovviamente il sapore è uguale a quello bianco, cambia il colore solo perché cresce scoperto dalla foglie! Per farlo mangiare in maniera diversa anche ai piccoli, ho preparto un gratin leggero perché senza la besciamella, ma ugualmente gustoso.
Gratin di cavolo verde
Cosa serve:
un cavolfiore verde di circa 600 gr.
sale
acqua
200 gr. robiola
latte q.b.
parmigiano reggiano q.b.
Lavare il cavolfiore e dividere in cimette. Cuocere in abbondante acqua salata per alcuni minuti. Sgocciolare le cimette e posizionarle in una pirofila da forno. Nel frattempo preparare la crema con la robiola e qualche cucchiaio di latte, amalgamere il composto finché non si ottiene una crema quasi liquida. Versare sulla verdura ed unire altri due cucchiai di latte nella pirofila, cospargere di parmigiano reggiano. Cuocere in forno caldo a 180° per circa 30 minuti o finché la superficie non è ben dorata. Servire tiepido.
Buon appetito
P.S.: per ovviare all'odore forte del cavolfiore, vale sempre la mollica di pane imbevuta di aceto.
P.S.: per ovviare all'odore forte del cavolfiore, vale sempre la mollica di pane imbevuta di aceto.
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