mercoledì 1 novembre 2017

Esperimenti in cucina: canederli in brodo!!!

Non amo particolarmente la montagna, soprattutto d'inverno perché soffro il freddo e starei sempre in casa al calduccio del camino o della stufa...ma ogni volta che ci vado, rimango abbagliata ed estasiata dai suoi paesaggi, panorami e colori ed in questo periodo la natura da il meglio di se con il suo foliage meraviglioso!




Qualche weekend fa, complice ancora il tempo con temperature decisamente estive, abbiamo effettuato una piccola gita in Trentino Alto Adige, in occasione della festa della mela e per accompagnare il papi nel bosco alla raccolta degli ultimi funghi della stagione. Qualcosina in questo senso abbiamo portato a casa ed il mio piccolino ha dimostrato di avere un grande fiuto nell'individuare i funghi nascosti sotto foglie e rami secchi. E' stata una bellissima avventura per grandi e piccini a contatto con la natura, ci siamo concessi anche un picnic in una piccola area adibita per questo scopo, circondata da alberi altissimi e dai magnifici colori autunnali...un vero spettacolo!. Prima di raggiungere il bosco, abbiamo parcheggiato la macchina in un grazioso paesino, con una grande fontana al centro, una minuscola chiesetta, qualche casa intorno, la scuola ed un negozio di tutto un po' e con le prelibatezze locali, tra cui chiaramente l'immancabile speck. Uno dei luoghi che frequentava il papi da piccolo. Lungo il tragitto in salita, abbiamo fatto incontri ravvicinati con delle simpatiche mucche, che con i loro grossi campanacci, creavano una piacevole musica di sottofondo, con i contadini e contadine della zona, e abbiamo ammirato il loro giganteschi prodotti coltivati, tra cui delle verze e dei porri davvero giganti.










Nel pomeriggio siamo rientrati in albergo abbastanza distrutti, ma la sera ci aspettava una cena di degustazione, a base di piatti prelibati: tre primi, due secondi di carne, frutta e tra i dolci, oltre al crumble di mele, lo strudel, con il gelato alla vaniglia...uhm una vera bontà!!!








Il giorno dopo abbiamo invece partecipato alla festa della mela e passeggiato tra i meleti, anche se già privi dei frutti deliziosi, ma è stata ugualmente una bellissima esperienza. Siamo rientrati carichi di prelibatezza locali, cassette e succhi di mele, noci, castagne, patate, pretzel e il pane shuttelbrot...che ho utilizzato qualche giorno dopo, abbinato all'insalata tipica della zona, a base di cavolo cappuccio e speck rosolato in padella, veloce e decisamente saporita.

funghi messi ad essiccare

Mi sono innamorata di questi posti, anche ai bambini è piaciuta questa gita organizzata nel giro di poco tempo e la cucina mi ha davvero affascinata.... Tant'è che mi sono persino messa alla prova nella preparazione dei canederli, che avevo avuto il piacere di assaggiare tempo fa grazie alla mamma di una mia cara amica, e nonna di due nipotine compagne di classe dei miei nanetti, che frequento praticamente tutti i giorni all'uscita di scuola :) in base alle sue indicazioni ho tagliato il pane nella misura giusta e lo speck a pezzettini minuscoli. Ho preparato in casa un buon brodo vegetale e ho condito il tutto, aggiungendo un bel pizzico di erba cipollina del mio terrazzino. Con l'impasto preparato, ho realizzato ben 14 canederli della misura di un pugno e qualcuno l'ho conservato in freezer per altre occasioni prelibate. Per le dosi precise della ricetta ho seguito questo sito.
Per completare il pranzo del giorno di festa, ho inoltre preparato un ragù bianco a base di salsiccia, con il quale ho condito delle classiche penne e le mie crocchette di patate, cotte al forno, che piacciono tanto ai miei bambini. Come dolce ho sperimentato il banana bread della mia amica, ancora virtuale Gisella, gustato dopo pranzo con il caffè americano, per rimanere in tema :), e il liquore alla liquirizia, al quale ho apportato una piccola variazione, aggiungendo, oltre alle noci già presenti nella ricetta, le gocce di cioccolato fondente e una spolverata di zucchero di canna sulla superficie. Buono e rapido da preparare, a parte lo sgusciare le noci :) e soprattutto ideale per smaltire le banane moltoooo mature, un frutto che a casa mia non va molto...se non combinato nei frullati o come in questo caso in un dolce adatto per la colazione, la merenda e per il dopo pranzo. Grazie Gisella, approvato e quindi da rifare ;).













7 commenti:

  1. Io, invece, amo il freddo e la montagna in ogni stagione!
    Complimenti per queste bellissime foto!
    Un abbraccio e buon mese di novembre!

    Nuovo post sul mio blog!
    Ti aspetto da me se ti va!
    http://lamammadisophia2016.blogspot.com

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  2. Anch'io sono come te e la montagna in inverno la evito come la peste...ma c'è anche da dire che quest'autunno così mite rende queste gite fuori porta più piacevoli ^_^ direi che poi sei stata ben ispirata anche in cucina, bravissima, che peccato non poter fare l'assaggio!!!

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  3. Io invece amo la montagna, e odio il caldo, il Trentino poi è meraviglioso così come gli abitanti, ammazza che canederlo gigante che hai fatto! Gnam che buono 😋 bellissimo reportage

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  4. Anch'io non amo particolarmente la montagna, preferisco il mare, lo stare spaparanzata sotto al sole :)
    Però mi piacciono i colori, la cucina e il paesaggio montano.
    Che buoni i canederli....
    Un bacio

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  5. Quanto mi piacciono i tuoi racconti delle tue domeniche con i bimbi. Bello il Trentino, ci sono stata una volta, tantissimi anni fa e lo ricordo con grande gioia. Si mangia benissimo e i paesaggi sono meravigliosi. Quante cose buone ti sei portata a casa. Anche io non ho mai fatto i canerdeli ma mi frena il fato che a quel brontolone di mio marito possano non piacere. Mi spiacerebbe farli solo per me, ecco. Grazie per avermi portato con te in questa gita. Un bacio e a presto

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  6. Questo strano autunno con il caldo e il sole vi ha dato la possibilità di fare questa meravigliosa gita. Il Trentino è bellissimo e merita di essere visto per i panorami montani fantastici, ma anche per la cucina e l'ospitalità....vedo che ti ha ben ispirato!!!
    Baci

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  7. personalmente nata sul mare e vissuta da sempre sul mare con una possibilità di balneazione giornaliera non rinuncerei mai. Posso qualche settimana in montagna ma deve esserci almeno un lago - non freddo - e quindi mi ci butto sul Woerther carinziano. La montagna massimo 2-3 giorni ma che sia bello altrimenti mi mette tristezza e...non sono un escursionista mi piace vagare nei paesini arrivandoci con la macchina :-) Canederli si, in qualsiasi modo. Buona serata e buona fine settimana.

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