lunedì 19 agosto 2013

"Maruzzella, Maruzzella"...: lumachine di mare in guazzetto!!!

"Maruzzella, Maruzzella" è il titolo di una canzone che il cantautore Renato Carosone aveva dedicato alla moglie..una canzone a me abbastanza familiare, in quanto d'estate venivano trasmessi (e qualche volta ancora adesso sulla Rai),  i "Musicarelli", film interpretati da artisti italiani degli anni '60, che tanto piacevano e piacciono ancora a mia mamma.... Dalla fonte Wikipedia ho inoltre scoperto che le lumachine di mare vengono chiamate in napoletano "maruzzelle" (in calabrese vengono chiamate "maruchedde"). Questa canzone è perfetta quindi come colonna sonora mentre si assapora un secondo piatto dal sapore del mare...per poter sognare ancora un po' di essere in vacanza!!! 

"Lumachine di mare in guazzetto"
(ricetta di casa mia)



 
 
Cosa serve:
500 gr. di lumachine di mare
pomodori maturi (oppure un barattolo di pelati)
prezzemolo
origano
sale
olio
1 spicchio d'aglio
1/2 cipolla rossa
 
Lavare le lumachine di mare sotto acqua fredda corrente e lasciare spurgare in una ciotola con acqua e sale per circa un'oretta. Dopodiché risciacquare per eliminare ogni residuo di terra. Nel frattempo preparare il sughetto: rosolare in una casserruola uno spicchio d'aglio e la cipolla tritata in un filo d'olio. Unire la polpa di pomodoro, il sale, l'origano e le lumachine. Lasciare cuocere per circa 30 minuti. Servire calde con prezzemolo tritato e peperoncino a piacere.
 
 
P.S.: con il sughetto è d'obbligo la scarpetta: definita dai miei bimbi "il pane-pizza"!!!


1 commento:

  1. mi ricordano l'infanzia... la SuperMamma che le compra all'Auchan [che era "Rinascente"] e ce le cucina... e ti passa la fame a furia di sgusciarle... bellissimo

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